Ultima modifica: 17 Gennaio 2022

Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale

Per affrontare al meglio questo corso di studi bisogna avere, a livello generale, una buona predisposizione verso le professioni di “cura alla persona”; nello specifico ciò significa essere comprensivi dell’altro, empatici – ovvero essere capaci di mettersi nei panni delle altre persone – essere sinceri e leali, rispettosi e attenti ai bisogni degli altri.

A queste attitudini specifiche si accompagnano abilità più generali come quelle comunicative (communication skills), attitudine al lavoro di equipe (team work), curiosità intellettuale e desiderio di imparare, qualità sempre più importanti nel orientare i giovani di oggi verso un mondo professionale e sociale sempre più complesso e in continuo cambiamento.

Al termine del corso l’allievo/a conseguirà i risultati di apprendimento specificati in termini di competenze:

  • utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare nella rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio e concorrere alla predisposizione e all’attuazione di progetti individuali, di gruppo e di comunità;
  • gestire azioni di informazione e di orientamento dell’utente per facilitare l’accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio;
  • collaborare nella gestione di progetti e attività dell’impresa sociale ed utilizzare strumenti idonei per promuovere reti territoriali formali ed informali;
  • contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta alimentazione e della sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del benessere delle persone;
  • utilizzare le principali tecniche di animazione sociale, ludica e culturale;
  • realizzare azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno e a tutela della persona con disabilità e della sua famiglia, per favorire l’integrazione e migliorare la qualità della vita;
  • facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati;
  • utilizzare strumenti informativi per la registrazione di quanto rilevato sul campo;
  • raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività professionali svolte ai fini del monitoraggio e della valutazione degli interventi e dei servizi.

Per conoscere le competenze di base e tecnico/professionali acquisite al termine del percorso visionare i file allegati a fine pagina.

Il presente quadro orario è quello definito dalla riforma degli istituti Professionali del 2017 e deliberato dal Collegio dei docenti. 

DisciplineIIIIIIIVV
Italiano44444
Storia e Geografia1+12222
Inglese33222
Matematica44333
Diritto ed Economia22   
Scienze motorie22222
Religione11111
Tecniche dell’Informazione e della Comunicazione2(2*)2(2*)   
Scienze integrate – Fisica2(2*)    
Scienze Integrate – Chimica 2(2*)   
Scienze umane e Sociali3(2*)4(2*)   
Psicologia Generale Applicata  455
Metodologie Operative(4)(4)(4)(2)(2)
Seconda Lingua32222
Igiene Cultura Medico Sanitaria  455
Legislazione Sanitaria   44
Tecnica amministrativa  4  
TOTALE3232323232

Tra parentesi le ore di laboratorio * Le ore indicate sono riferite alle attività di laboratorio in compresenza.

  • Sbocchi lavorativi nell’ambito dei Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale:
    • educatore Asilo Nido (ex legge 1044/71);
    • educatore di Comunità (circolare Regione Lombardia n° 45 del 2001);
    • operatore per l’autonomia (area handicap);
    • supporto attività educative (area adolescenza);
    • supporto attività educative (area anziani);
    • supporto attività di mediazione culturale (area stranieri);
    • tecnico/esperto nella gestione di bisogni emergenti (tossicodipendenti, immigrati, emarginati, in generale soggetti che necessitano di un reinserimento sociale).
  • Possibilità di proseguire gli studi in ambito universitario, in particolare frequentando i corsi di area socio-psico-pedagogica, medico-sanitaria e della mediazione socio-culturale.
  • Possibilità di partecipare a tutti i concorsi banditi dagli enti pubblici sia centrali sia periferici per i quali è richiesto un diploma di stato.

Un ambiente accogliente e dinamico .

Un personale qualificato e attento ai bisogni degli studenti .

La progettazione e la realizzazione di:

  • attività di accoglienza;
  • percorsi di educazione alla salute;
  • attività di monitoraggio, diretto a favorire l’inserimento e l’inclusività anche mediante l’intervento di esperti esterni (es. lo psicologo);
  • interventi didattici e percorsi formativi individualizzati , diretti a favorire l’inserimento e la formazione degli studenti diversamente abili;
  • attività di supporto allo studio, mediante corsi di recupero o lezioni a piccoli gruppi;
  •  interventi formativi e di supporto, volti all’integrazione scolastica e  al successo formativo degli studenti stranieri;
  • stages professionali relativi all’indirizzo di studi: servizi sociali socio -sanitari: presso asili nido, case di riposo, cooperative sociali;
  • percorsi flessibili tra scuola e formazione per l’acquisizione di competenze spendibili nel mondo del lavoro;
  • attività sportive;
  • uscite didattiche di uno o più giorni in Italia e all’estero, volte sia a  favorire e sviluppare le conoscenze culturali e linguistiche sia ad acquisire le capacità relazionali e di adattamento.

Sono presenti inoltre:

  • laboratori di informatica dotati di software per ogni tipo di lavoro
  • Un laboratorio di metodologie operative utilizzato per lo svolgimento dei contenuti tecnico-pratici dell’indirizzo Servizi socio sanitari quali pittura, decoupage, cartonage, stencil, intaglio del legno, rilegatura, realizzazione di libri tattili, utilizzo di materiali di riciclo e recupero.

DURATA: 5 anni

TITOLO DI STUDIO RILASCIATO: Diploma Statale di Tecnico dei Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale

 Codice ATECO: 

  • Q – 86 Assistenza sanitaria;

  • Q – 87 Servizi di assistenza sociale residenziale

  • Q – 88 Assistenza sociale non residenziale

L’indirizzo servizi socio-sanitari offre una preparazione polivalente finalizzata alla gestione ottimale delle dinamiche interpersonali nei possibili ambienti di lavoro come centri estivi, asili nido, colonie permanenti, assistenza domiciliare e strutture socio-sanitarie.

 

 

La formazione, puntando alla professionalizzazione, prevede una diretta partecipazione alle attività delle imprese socio-sanitarie presenti sul territorio, consentendo l’apprendimento di capacità operative spendibili in specifici ambiti lavorativi.




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